Non possiamo che rimanere incantati davanti al più bello e affascinante di tutti i castelli pugliesi. Castel del Monte, magica costruzione a pianta ottagonale,  è lo scrigno di tutti i segreti dell’umanità.

Voluto da Federico II, di certo non fu una rocca difensiva militare: forse fu pensato come residenza di caccia o come centro per dotti intrattenimenti sulla matematica e l’astronomia. L’architettura sembra seguire l’andamento del sole nei segni zodiacali ed il numero 8 è ricorrente: dalla pianta ottagonale alle torri, al cortile interno, alle sale. Il mistero che lo avvolge è tanto maggiore per via  della scarsità di documenti che possano chiarire i motivi della sua costruzione.

Se avete tempo potete visitare Barletta con il suo Colosso, il duomo ed il castello che ospita le opere del celebre pittore impressionista De Nittis; Molfetta, cittadina dall’antica tradizione marinara, con la sua cattedrale di fronte al mare; Bisceglie con la sua cattedrale ed il suo castello; Bitonto con i suoi musei, palazzi nobiliari e chiese, tra cui la sua splendida cattedrale romanica; Giovinazzo, con le sue mura a circondare il mare e gli antichi vicoli medievali; Altamura, nobile e altera nel rude paesaggio, nota per il suo ottimo pane di grano duro e semola; Minervino Murge, il “balcone della Puglia”; Ruvo con la sua struggente cattedrale “contadina”; Gravina di Puglia, che si affaccia a strapiombo sulla gravina che fende le Murge fino al mare.