Dalla fede alla magia il passo è breve arrivando a Galatina. Un tempo il 29 giugno i “tarantati” si agitavano invasati, come posseduti dal demonio, davanti alla chiesa dei Santi Pietro e Paolo. Il veleno della taranta, un terribile ragno a otto occhi, colpiva il cervello e dal suo morso si guariva con la musica e la danza, la “pizzica”.

A Galatina l’imperativo è quello di un sobrio lusso, niente è esibito, nessun palazzo ha fogge teatrali, ma l’insieme è di estrema eleganza. Da non perdere la visita della chiesa trecentesca di Santa Caterina d’Alessandria.