Locorotondo sorge su una collina calcarea e deve il suo nome all’inconsueta pianta circolare.

Dal suo belvedere si ammira un territorio a tratti emozionante: un mosaico di vigneti, muretti a secco, macchie di bosco, uliveti, antiche masserie e trulli.

Nel borgo antico tutto è grazioso e intimo: il bianco della calce avvolge ogni cosa, fa da sfondo alle architetture barocche in pietra locale ed esalta le macchie di colore intenso dei balconi fioriti.

I caratteristici tetti aguzzi fatti di grigie chiancarelle di pietra, le cummerse, fanno svettare in alto le facciate delle case, che all’interno presentano ambienti dalle tipiche volte a stella.